La Nostra Storia

Il primo servizio di Telefono Amico che si conosca è nato nel 1906 negli Stati Uniti, quasi parallelamente alla nascita e allo sviluppo del telefono.

In Europa e precisamente in Inghilterra è nato nel 1953 il Telefono Amico così come noi lo conosciamo, con la finalità di contrastare l’enorme numero di suicidi osservato a Londra in quel periodo.

Il servizio allora creato aveva caratteristiche che ancora oggi sono alla base del servizio:

  • nessuna formazione professionale
  • orientamento alla prevenzione del suicidio
  • collaborazione del gruppo.


Lentamente il Telefono Amico si diffonde in Europa ed in Italia le prime esperienze risalgono al 1963.

Nel 1974 nasce la Carta nazionale dei Telefoni Amici italiani che definisce principi comuni e linee guida per l’omogeneità della risposta telefonica in tutti i Centri forniscono questo servizio.

Telefono Amico Rivoli nasce a giugno 1986 ad opera di 20 volontari, a seguito di spunti e sollecitazioni derivanti da una serie d’incontri tenuti da esperti di problemi psicologici e sociali; la prima telefonata arriva l’11 giugno 1986.

Il servizio inizialmente veniva garantito dalle 19 alle 24 tutti i giorni. A dieci anni dalla fondazione le ore di ascolto erano passate a otto giornaliere, dalle 16 alle 24.

Già allora, come era stato scritto nello Statuto, l’idea era quella di portare il servizio a coprire le 24 ore giornaliere e a distanza di 20 anni dalla fondazione quel sogno si è avverato grazie alla costituzione della rete nazionale CeViTA. Con l’avvento del numero unico (02 99 777) insieme ad altri centri nazionali è stato possibile coprire le 24 ore.

A partire dal 2003 l’associazione dà vita a Internet@mico, il primo servizio di Telefono Amico che risponde alle e-mail; nel giugno 2006 il servizio di risposta e-mail è affiancato da una chat, da un blog e da un forum ove chi lo desidera può manifestare e condividere le proprie idee su diversi argomenti e tematiche sociali o personali.